venerdì 25 novembre 2016

NIKON F 301



NIKON CAMBIA REFLEX NUOVA F-301

Data di uscita Ottobre 1985




La Nippon Kogaku, produttrice Giapponese delle fotocamere Nikon, lo scrive perfino su i depliant pubblicitari e tutti i suoi dirigenti lo confermano a gran voce: Nikon cambia rotta nel settore reflex e si adegua, per usare un termine molto in voga, a quelle che sono le attuali esigenze del mercato fotografico.
Fino ad oggi la Nikon è stata considerata la più conservatrice tra le azziende fotografiche sia perché i suoi apparecchi si rivolgono anche ad un pubblico di professionisti, tradizionalisti anche loro, sia per una reputazione da difendere, costruita su ottime reflex come le Nikon serie F (F-F2-FE-FM) oggi giunte quasi alla pensione ma ancora molto richieste dal mercato.
La Nikon cambia rotta presentando una nuova reflex, la F-301 che ricalca nella concezione apparecchi già presenti sul mercato come la Canon T70 e la Pentax A3; si tratta di reflex formato 35mm dotate di motore incorporato e molta elettronica che viene utilizzata per gli automatismi d'esposizione; anche la nuova Nikon non sfugge alla regola che vuole l'automatismo programmato come sistema di esposizione alla moda.
Nella F 301 vi sono due automatismi d'esposizione programmati tramite i quali l'aparecchio sceglie da solo sia i tempi che i diaframmi lasciando al fotografo il compito, pur sempre molto importante, di mettere a fuoco e scegliere l'inquadratura.
Il motore elettrico incorporato nell'apparecchio provvede oltre all'avvolgimento della pellicola dopo l'esposizione alla cadenza record per questa categoria di apparecchi di ben 2,5 fotogrammi al secondo, anche al caricamento automatico, all'avanzamento fino al primo fotogramma utile ed al riavvolgimento alla fine dei 24 o 36 fotogrammi; il caricamento della pellicola come in altre reflex di questa categoria è veramente semplificato: basta far arrivare la coda del film nel punto prefissato e chiudere il dorso mentre l'apparecchio pensa al resto.
Nella nuova Nikon F 301 è stato inserito anche il lettore automatico della sensibilità pellicola mediante codici DX; il sistema è elettrico mediante contatti all'interno del corpo macchina ed avverte anche se commettiamo qualche errore come il dimenticare di comutare la ghiera delle sensibilità sulla posizione DX quando inseriamo una pellicola di questo tipo.
L'esposizione automatica si avvale di due programmi, uno standard ed uno per tempi veloci, più un automatismo a priorità dei diaframmi e naturalmente l'esposizione manuale; oltre ad essi esiste un corettore fisso d'esposizione ed un blocco della memoria utili quando si vogliono modificare le decisioni prese dall'apparecchio.
Nel mirino, dotato di un nuovo schermo di messa a fuoco molto luminoso, sono visibili i tempi di scatto scelti dalla fotocamera ed altri segnali di avvertimento ma non è presente la scala dei diaframmi che forse potrebbe risultare utile in più di qualche caso.
Altre caratteristiche della nuova F 301 sono la lettura TTL attraverso l'obiettivo anche della luce lampo mediante lampeggiatori dedicati Nikon o per Nikon, un segnale di regolare scorrimento della pellicola sul dorso dell'apparecchio ed un cicalino sonoro che entra in azione quando l'aparecchio vuole avvertire il fotografo che qualcosa non va; il cicalino è ascludibile mediante un selettore colocato nella parte superiore della fotocamera.


La nuova Nikon F 301 sarà commercializzata da ottobre 1985 ad un prezzo di circa 750.000 lire con obiettivo 50mm f/1,8; essa è solo il primo aparecchio di una nuova serie di reflex elettroniche pensate e prodotte da Nikon. 
Il secondo aparecchio di questa serie dovrebbe incorporare un circuito di messa a fuoco automatica e potrebbe vedere la luce verso la fine dell'anno.




La parte superiore della nuova Nikon F 301 contiene tuti i comandi principali ed il selettore delle funzioni e dei tempi fissi in manuale.
A destra si trovano i due commutatori dell'esclusione del segnale sonoro e quello per la selezione della cadenza di ripresa del motore incorporato: (L aparecchio spento - S cadenza singola - C cadenza continua a 2,5 fotogrammi al secondo).
Sulla destra c'è la ghiera della sensibilità della pellicola e coassiale ad essa si trova anche quella della compensazione dell'esposizione, con il relativo pulsante di blocco.
Sopra alle ghiere si trova il manettino per il riavvolgimento della pellicola e per aprire il dorso di caricamento.
Si noti al centro, la slitta per il flash dedicato, con i quatro contatti del sistema TTL.




Sulla sinistra a fianco del bocchettone d'innesto ottiche si trova la leva che consente il blocco dell'esposizione in automatismo e schiacciando il pulsante al centro si fa partire  l'autoscatto, a fianco la spia rossa luminosa che lampeggia durante il conto alla rovescia, indicando approsimativamente il tempo che rimane prima dello scatto.




L'innesto F della Nikon F301 rimane invariato, pertanto consente l'utilizzo degli obiettivi della serie E ed AI-AIS.







All'interno della fotocamera sono visibili i contatti per la lettura automatica della sensibilità della pellicola mediante sistema DX.






La nuova nikon F 301 è alimentata da 4 pile mini stilo da 1,5v collocata sotto al fondello dell'apparecchio.
La versione Italiana sarà probabilmente dotata del contenitore MB-3 per le normali pile stilo, mentre quella venduta in Giappone viene dotata di serie del comparto batterie per le mini stilo, meno diffuse nel nostro paese.




Qui possiamo vedere l' MB-3 montato nel fondello dell'aparecchio che, viene applicato mediante l'adattatore innestato tramite il foro asolato che si vede nella fotografia precedente, il coperchio è di maggiori dimensioni per contenere le pile stilo che sporgono maggiormente. 
Le tre parti che compongono l'MB-3: L'adattatore per il blocco delle pile stilo, il coperchio maggiorato e la vite di fissaggio, che può essere rimossa da una comune moneta da 200 lire, per facilitare lo smontaggio o il montaggio se si intende utilizzare le più piccole mini stilo. 

La presa a due poli per la connesione dello scatto a distanza.
Lo scatto a distanza Nikon MC-12B collegato mediante il cavo di circa 70cm, in commercio ce ne sono di vaio tipo e lunghezza.

La nuova Nikon F301 può essere equipaggiata con il dorso datario Nikon MF-19, che oltre ad imprimere sulla pellicola la data e l'ora in varie combinazioni diverse, può eseguire anche altre funzionalità.

L'MF-19 viene fornito come accessorio.












Articolo tratto da rivista originale dell'epoca.
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