venerdì 21 ottobre 2016

NIKON FM



LA NIKON FM IN SCATOLA ORIGINALE






La Nikon FM parte con il nuovo sistema.Non si tratta di una reflex automatica, ma bensì di una compatta che andrà a competere con la Olympus OM-1 e la Pentax MX.
La macchina monta un otturatore tradizionale Copal Square con tempi da un secondo a 1/1000 più B (sincronizzazione con flash elettronico su 1/125 di secondo).
L'aparecchio ha le seguenti misure L 142mm A 89, 5mmP 60mm, peso 590 g senza obiettivo.
La nuova FM è più stretta di 2,5 cm rispetto alla F2 Photomic, più bassa di un centimetro abondante e più leggera di 250g.
La FM è un apparecchio leggero e allo stesso tempo classico secondo i canoni attuali.
Per essa è stato realizzato un motore profesionale (MD-11) che raggiunge i 3,5 fotogrammi al secondo.

La FM con il motore montato

Potrà montare un dorso datario e fare doppie esposizioni facilitate, ha un mirino ben informato con sistema a tre LED e cinque conbinazioni possibili, già sperimentato su il più recente mirino photomic, il DP3. Lo schermo di messa a fuoco è il Nikon di tipo K, smerigliato con telemetro ad immagine spezzata e corona di microsismi.
La misurazione dell'esposimetro (EV-1 -18) è sempre del tipo semi-spot: l'esposimetro naturalmente funzionante a piena apertura, è alimentato da due batterie all'osido d'argento da 1,5 volt.
La Nikon FM e le sue consorelle potranno essere usate con i vecchi obiettivi non modificati.
In tal caso la lettura avviene con il sistema stop-down.
La Nikon sembra abbia speso qualche energia nel rendere la nuova FM il più silenziosa possibile, il pulsante di scatto ha una corsa di 1,8 mm e pare sia estremamente dolce.
Lo specchio per evitare vignettature è di grandi dimensioni e ben ammortizzato e sfrutta la teccnologia a questo proposito acquisita da Nikon con la F2.
La nuova fotocamera avrà un prezzo che viene indicato come del 30% più alto di quello della Nikkormat FT2 e di circa il 28% più basso di quello della Nikkormat EL.
Tirando le somme la Nikon FM dovrebbe costare all'incirca 400.000 lire.
Sarà disponibile in Italia da settembre 1977.

Nuovi obiettivi sono stati creati per eliminare il vecchio sistema di informazione diaframma esposimetro.
La maggior novita in questa fotocamera è proprio quella del novo sistema di accoppiamento  che è stato contemporaneamente applicato elle F2 e alle Nikkormat.
Tutti gli obiettivi sono stati modificati e vengono ora identificati dalla sigla AI, i vecchi obiettivi, o almeno quelli costruiti entro gli ultimi cinque anni, potranno essere modificati per l'uso sulla nuova fotocamera e su quelle che verranno.
La modifica costerà una cifra non ancora stabilita in Italia, ma che politicamente dovrebbe essere abbastanza contenuta, in Germania costerà 15.000 lire + iva.Gli obiettivi in giacenza presso i negozianti, quindi nuovi, verranno invece modificati gratuitamente.

Ma cosa cambia nei nuovi obiettivi e nella nuova fotocamera? Gli obiettivi AI sono in pratica uguali a quelli attuali: è stato modificato il preselettore del diaframma mentre identico è rimasto l'inesto baionetta Nikon F.
Il preselettore presenta ora una piccola scala di valori f/ che serve per il piccolo periscopio di cui è dotata la nuova FM e grazie al quale sarà possibile vedere il diaframma impostato direttamente dentro il mirino.
La forcella ancora presente per l'uso sulle vecchie fotocamere dei nuovi obiettivi, è ora forata ed alleggerita(ma è chiaro che nel giro di un anno o due sparirà del tutto).
Con il nuovo sistema AI non servira più ruotare la ghiera dei diaframmi, prima da un lato, poi dall'altro per informare l'esposimetro della massima appertura del diaframma dell'obiettivo montato.
Ora verrà informato direttamente di volta in volta che, si sposterà la ghiera tra f/ minimo e f/ massimo.
Sulla parte posteriore degli obiettivi AI è presente una camma che serve ad informare l'esposimetro della luminosità massima e un pernetto che aggancia un collare attorno al bocchettone e che funge da simulatore dei diaframmi. 

L'INNESTO A BAIONETTA NIKON F






LO SCHERMO DI MESSA A FUOCO








IL MOTORE PROFESIONALE MD-11


Il motore MD-11 fu fabbricato appositamente per la Nikon FM e fu una vera rivoluzione nel campo del trascinamento automatico della pellicola, fu definito moderno, maneggevole e versatile e si puo considerare il primo motore Nikon moderno



La Nikon FM può montare questo motore a sistema che consente  di lavorare in cadenza continua fino a 3,5 fotogrammi al secondo.
L'alimentazione è fornita da 8 batterie stilo da 1,5 volt, che è la causa delle maggiori dimensioni rispetto ai suoi concorrenti che ne montano solo 4.
Sulla sommità dell'impugnatura (vedi particolari contrassegnati) cè un selettore per loscatto singolo o la sequenza, di costruzione molto robusta, di materiale plastico e, rivestimento in simil pelle. L'apertura del vano batterie viene agevolata usando una comune moneta da 200 lire.









(Fonte tratta da articoli di giornale dell'epoca)

(Le fotografie sono coperte da diritti d'autore, se ne vieta l'uso senza un'autorizzazione dell'autore stesso)

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